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LE SEPHIROT

La Cabala ermetica costituisce il sistema fondamentale per comprendere la natura della realtà, i livelli della coscienza e il processo di manifestazione. Al centro di questo sistema si trova l’Albero della Vita, una mappa simbolica e multidimensionale che rappresenta l’universo e l’anima umana, lungo il quale si dispongono le Sephirot.

Il termine Sephirot (al singolare Sephirah) deriva dall’ebraico ספירה e significa “sfera” o “emanazione”.  Esse rappresentano infatti le dieci emanazioni divine, attraverso cui la luce Infinita (Ain Soph Aur) si manifesta e si riversa progressivamente nei mondi della creazione. Costituiscono il collegamento tra l’Assoluto e la realtà manifesta, fungendo da canali intermedi attraverso cui l’energia divina si differenzia, si struttura e prende forma.
In questo senso, le Sephirot simboleggiano sia i passaggi della discesa dello spirito verso la materia, sia le tappe dell’ascesa dell’anima verso l’unità originaria.

Le Sephirot possono essere intese come principi archetipici che esprimono diversi aspetti dell’energia divina e che si manifestano su più livelli dell’esistenza. Rappresentano le forze dinamiche e i centri di coscienza che operano sia nel macrocosmo (l’universo), sia nel microcosmo (l’essere umano).
Inoltre, sono collegate tra loro tramite 22 sentieri che ne evidenziano l’interazione e l’equilibrio, dando origine a un sistema integrato e dinamico.

Ogni Sephirah possiede attributi e associazioni specifiche; ad esempio con le gerarchie angeliche, i pianeti, i colori, i tarocchi e altri simboli operativi, che ne definiscono l’essenza.
Queste corrispondenze sono fondamentali per il lavoro pratico come la meditazione cabalistica e la magia cerimoniale, poiché aiutano a entrare in contatto con le energie rappresentate dalle Sephirot e a canalizzarle in maniera consapevole, per poi impiegarle verso obiettivi spirituali o intenti magici ben definiti.

Ora vediamo nel dettaglio le 10 Sephirot, illustrandone le funzioni spirituali, i significati principali e alcune delle corrispondenze simboliche, in una sintesi introduttiva che verrà poi approfondita nei prossimi articoli, ciascuno dedicato a ogni singola Sephirah.

 

KETHER
כתר

La prima Sephirah, la sorgente da cui tutto ha origine.
Rappresenta l’unità assoluta, la luce divina pura e il punto più alto e trascendente dell’Albero della Vita.
Nel percorso di discesa, è il principio spirituale originario da cui emanano tutte le energie successive. In questo stato, la realtà non è ancora manifestata, ma pura potenzialità.

Nel percorso di ascesa, Kether simboleggia il punto di riconciliazione, dove ogni separazione si dissolve nell’unità originale. È considerato sia il punto di origine che di ritorno, dove ogni cosa torna a fondersi con la sorgente divina.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Corona
  • Nome Divino: Eheieh
  • Gerarchia Angelica: Chaioth ha Qadesh
  • Pianeta: Nessuno (in chiave moderna, Plutone)
  • Colore: Bianco
  • Tarocchi: I quattro Assi

 

CHOKMAH
חכמה

La seconda Sephirah, il principio maschile e attivo della creazione.
Nel percorso di discesa, rappresenta l’energia dinamica e la forza vitale pura, non ancora formata, da cui scaturisce il movimento dell’universo. È l’impulso creativo che innesca la manifestazione.
Nel percorso di ascesa, Chokmah simboleggia il principio della saggezza che guida l’individuo a riconnettersi con il divino, attraverso il pensiero e l’intuizione.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Saggezza
  • Nome Divino: Yah
  • Gerarchia Angelica: Auphanim
  • Pianeta: Zodiaco (in chiave moderna, Urano)
  • Colore: Grigio
  • Tarocchi: I quattro Due

 

BINAH
בינה

La terza Sephirah, il principio femminile e ricettivo della creazione.
Nel percorso di discesa, rappresenta la matrice che dà forma all’impulso proveniente da Chokmah, l’aspetto della comprensione e della disciplina necessari a stabilire i limiti che costituiscono le strutture fondamentali della manifestazione.
Nel percorso di ascesa, Binah simboleggia la sapienza profonda che conduce l’iniziato oltre la dualità, riportandolo alla totalità e alla chiarezza della saggezza originaria.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Comprensione
  • Nome Divino: Elohim
  • Gerarchia Angelica: Aralim, Troni
  • Pianeta: Saturno
  • Colore: Nero
  • Tarocchi: I quattro Tre

 

Kether, Chokmah e Binah rappresentano il Triangolo Superno.
Questa triade esprime le tre forze primarie della realtà in forma pura e trascendente. Si tratta di un livello di coscienza che precede ogni dualità e manifestazione concreta, dove le energie divine agiscono nella loro essenza originaria.
Il Triangolo Superno non è accessibile attraverso la mente razionale, ma solo mediante intuizione spirituale e contemplazione. È il dominio dell’emanazione, dove la creazione è ancora potenziale.

 

CHESED
חסד

La quarta Sephirah, l’espressione della benevolenza e dell’espansione divina.
Nel percorso di discesa, rappresenta la forza che guida e sostiene la creazione nel suo cammino verso l’armonia e la stabilità.
Nel percorso di ascesa, Chesed simboleggia la misericordia e l’amore incondizionato, che orientano l’anima verso l’equilibrio cosmico, permettendole di riconnettersi con la forza divina che sostiene l’universo.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Grazia
  • Nome Divino: El
  • Gerarchia Angelica: Chasmalim
  • Pianeta: Giove
  • Colore: Blu
  • Tarocchi: I quattro Quattro

 

GEVURAH
גבורה

La quinta Sephirah, il principio del rigore e della giustizia.
Nel percorso di discesa, rappresenta la forza che disciplina, corregge e purifica, mantenendo l’equilibrio cosmico. È l’energia che limita l’eccesso, previene il caos e fortifica ciò che è giusto.

Nel percorso di ascesa, Gevurah simboleggia il rigore e la forza interiore che permettono all’iniziato di affrontare sfide e limiti lungo il cammino iniziatico.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Forza, Severità
  • Nome Divino: Elohim Gibor
  • Gerarchia Angelica: Serafini
  • Pianeta: Marte
  • Colore: Rosso
  • Tarocchi: I quattro Cinque

 

TIFERET
תפארת

La sesta Sephirah, il centro dell’Albero della Vita.
Nel percorso di discesa, rappresenta equilibrio, compassione e bellezza spirituale, il punto in cui le forze opposte trovano sintesi e si esprimono in perfetta proporzione. È legata alla coscienza superiore e alla rivelazione interiore.

Nel percorso di ascesa, Tiferet simboleggia lo stato interiore dell’anima quando è in equilibrio e armonia, raggiungendo la consapevolezza della sua vera natura.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Bellezza
  • Nome Divino: Adonay Eloah
  • Gerarchia Angelica: Malachim
  • Pianeta: Sole
  • Colore: Giallo
  • Tarocchi: I quattro Sei

 

Chesed, Gevurah e Tiferet rappresentano il Triangolo Etico.
Questa triade costituisce il cuore dell’Albero della Vita e riflette il modo in cui le qualità divine si traducono in principi morali, azioni equilibrate e coscienza individuale.
Il Triangolo Etico riguarda l’interazione tra espansione (Chesed) e
restrizione (Gevurah), unite in Tiferet, che funge da punto di sintesi, portando armonia tra le forze. Qui le energie spirituali iniziano a organizzarsi in modo più riconoscibile, preparando l’anima a interiorizzare virtù divine, affinché possa sviluppare equilibrio, saggezza interiore.

 

NETZACH
נצח

La settima Sephirah, l’espressione della forza vitale, dell’amore e della creatività.
Nel percorso di discesa, rappresenta la capacità di portare a termine un intento attraverso perseveranza e passione, ed è legata alle emozioni e all’arte e all’energia creativa.
Nel percorso di ascesa, Netzach simboleggia la costanza e la determinazione necessarie per superare gli ostacoli e proseguire nel proprio percorso spirituale.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Vittoria
  • Nome Divino: YHVH Tzva’ot
  • Gerarchia Angelica: Elohim
  • Pianeta: Venere
  • Colore: Verde
  • Tarocchi: I quattro Sette

 

HOD
הוד

L’ottava Sephirah, il principio dell’intelletto e della comunicazione ordinata.
Nel percorso di discesa, rappresenta la capacità di organizzare e tradurre le energie delle sfere superiori in simboli, concetti e linguaggio chiaro, dando forma alle intuizioni e bilanciando l’energia di Netzach.
Nel percorso di ascesa, Hod simboleggia disciplina mentale, capacità analitica e comprensione delle leggi superiori, permettendo di trasformare intuizioni e immagini interiori in conoscenza consapevole.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Gloria
  • Nome Divino: Elohim Tzva’ot
  • Gerarchia Angelica: Benei Elohim
  • Pianeta: Mercurio
  • Colore: Arancione
  • Tarocchi: I quattro Otto

 

YESOD
יסוד

La nona Sephirah, il ponte tra i mondi sottili e la realtà materiale.
Nel percorso di discesa, rappresenta il punto in cui le energie provenienti dalle sfere superiori si raccolgono e si condensano, assumendo la forma di immagini, sogni e visioni che preparano la manifestazione in Malkuth.
Nel percorso di ascesa, Yesod simboleggia il regno dell’immaginazione e dell’inconscio, dove sogni, emozioni e immagini interiori vengono raccolti e trasformati in energia consapevole.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Fondamento
  • Nome Divino: Shaddai El Chai
  • Gerarchia Angelica: Cherubini
  • Pianeta: Luna
  • Colore: Viola
  • Tarocchi: I quattro Nove

 

Netzach, Hod e Yesod rappresentano il Triangolo Astrale.
Questa triade opera nei livelli più vicini alla manifestazione fisica, agendo come canale di trasmissione tra le energie superiori e il mondo materiale.
Il Triangolo Astrale governa psiche, emozioni, linguaggio e sogni, ed è in questo spazio che le influenze sottili iniziano a prendere forma, preparandosi alla manifestazione nel mondo fisico.

 

MALKUTH
מלכות

La decima Sephirah, il mondo materiale.
Nel percorso di discesa, rappresenta il compimento dell’intero processo di emanazione, dove le energie si condensano nella materia costituendo la realtà tangibile.
Nel percorso di ascesa, Malkuth simboleggia
il punto di partenza per il ritorno spirituale, in cui l’anima, attraverso i sentieri dell’Albero della Vita, risale verso la sua origine divina.

Corrispondenze principali:

  • Significato: Regno
  • Nome Divino: Adonai ha-Aretz
  • Gerarchia Angelica: Ashim
  • Pianeta: Terra
  • Colore: Giallo, marrone, verde e nero
  • Tarocchi: I quattro Dieci

DA’AT
דעת

Da’at, che significa “conoscenza”, non è considerata una Sephirah nel senso tradizionale. Non compare come punto stabile sull’Albero della Vita, ma si manifesta solo quando c’è il perfetto equilibrio tra le Sephirot superiori, ovvero tra Chokmah e Binah. È il riflesso di Kether, la luce invisibile che attraversa l’abisso per illuminare la mente cosciente.
Nel percorso di discesa, Da’at segna la frattura iniziale tra l’unità e la molteplicità, è la zona in cui la conoscenza si separa dalla saggezza e nasce la percezione duale.
Nel percorso di ascesa, Da’at diventa la soglia dell’abisso, il passaggio critico che richiede il superamento dell’ego e delle illusioni mentali. Attraversarla significa affrontare una trasformazione radicale della coscienza per accedere alla conoscenza unificata del divino.

 


In conclusione, le Sephirot rappresentano le dieci manifestazioni divine attraverso cui la luce Infinita si concretizza nel mondo materiale, simboleggiando sia il percorso dello spirito che discende verso la creazione, sia quello dell’anima che ascende verso la sua origine spirituale.
Attraverso lo studio e la pratica sulle Sephirot è possibile comprendere più a fondo il percorso dell’anima, il funzionamento dell’universo e la relazione tra dimensione spirituale e dimensione materiale, guidando l’iniziato verso la trasformazione interiore e la riconnessione con con la propria essenza spirituale.

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Sayuri Tsukiakari

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